domenica, ottobre 26, 2014

Pirateria: diritti d'autore e umiltà d'animo.

Ragazzi e ragazze, la controversia sulla pirateria è accesa da tempo.
C'è chi sostiene che piratare romanzi non sia un reato, chi si definisce un po' come un moderno Robin Hood che ruba gli ebook dei ricchi per darli ai poveri. C'è chi si limita a rimanere nell'anonimato e chi si arma di coraggio, corazzandosi con la propria indignazione, ergendosi contro questi pirati telematici. Comprendo che chi pubblica materiale digitale su internet difficilmente riuscirà a difendersi da queste persone ma vorrei che tali persone si mettessero una mano sul cuore e riflettessero.
Ora, non voglio fare di questo post il manifesto del movimento contro la pirateria ma vorrei che passasse un concetto semplice: al di la di legale o non legale, rubare le idee di qualcun'altro è sbagliato. Ancor peggio è denigrare questa persona perché se la prende per tale sfregio.
Ciò che manca in svariati casi è l'umiltà. Sono la prima a dire che combattere la pirateria è un po' come voler combattere i mulini a vento e ammetto - anche se non senza qualche riserva - che posso accettare chi scarica i miei ebook illegalmente perché l'importante è che leggano ciò che pubblico e che mi conoscano. Ciò che mi infastidisce è la mancanza di rispetto nei nostri confronti proprio da coloro che ci piratano. Prima spacciano i nostri libri in lungo e in largo e appena qualcuno si permette di metter bocca nei loro affari veniamo diffamati - sì, intendo noi scrittori perché anche i self sono scrittori - trattati come poveri stupidi che si credono chissachì solo perché pretendiamo un minimo di coerenza e di diritto su ciò che NOI creiamo.
Per molti di voi potrà essere un'esagerazione ma un libro, i suoi personaggi e la storia che mettiamo in piedi, sono un po' come dei figli. Noi crediamo in ciò che facciamo, ci mettiamo l'anima e non scriviamo per guadagnare quei due soldi che riusciamo a racimolare perché credetemi, nessuno di noi campa con i diritti d'autore!
Ultimamente ne stanno succedendo di ogni: persone che non solo piratano i nostri romanzi ma che addirittura li spacciano per opere loro. Ora mi chiedo... ma voi lo sapete cosa c'è dietro la scrittura di un romanzo? Lo studio che c'è? Voi che vi permettete di rubare le nostre opere, le nostre idee e nel gruppo ci infilo anche coloro che sparano a zero con commenti al limite dell'accettabile, demonizzando l'autore di turno, smembrandolo pezzo per pezzo solo per il gusto di farlo, VOI... avete idea di che cosa c'è dietro la stesura di un romanzo?
No, altrimenti non vi permettereste di piratarci, altrimenti non dareste aria alla bocca flagellandoci con i vostri commenti caustici, altrimenti interrompereste immediatamente ciò che state facendo e prestereste più rispetto al nostro lavoro. Dietro un romanzo c'è lo studio, l'amore, il dolore e la fatica. Dietro un romanzo c'è una persona soprattutto, che lascia un pezzo di sé al mondo - in questo caso mondo informatico - mettendosi in gioco al cento per cento.
Ora voi direte: conoscevate i rischi, se non vi andava di mettervi in gioco o di rischiare la pirateria non dovevate nemmeno iniziare.
Ebbene... io rispondo con un "Conosco i rischi del mestiere ma non per questo frenerò la mia passione ma anzi cercherò di piegare il grano al posto di spezzarlo!"
Se non avete compreso questo concetto ve lo spiego seduta stante. Distruggere la pirateria è impossibile, posso far chiudere centinaia di gruppi e cancellare altrettanti link ma non servirà a nulla finché chi fa questo genere di cose non comprende da sé quanto sia sbagliato. Per questo continuerò a parlare con queste persone, spiegando loro quello che stanno facendo, ciò che stanno rovinando... e così spero che pian piano questo movimento si blocchi.
E poi, sinceramente... è orribile piratare i self che pubblicano a prezzi davvero ridicoli, alcuni non arrivano nemmeno all'euro! Altra cosa... se proprio dovete piratarci almeno lasciate un commento, un commento sincero che ci aiuti ad andare avanti ed evitate gli sproloqui che si sono fatti ultimamente: "scambiarsi pdf non è illegale, l'ha detto il tal tizio", oppure "queste pseudo autrici continuano a rovinare i nostri gruppi di scambio, noi facciamo un favore a loro, leggendole".
 No, non è così... voi non fate un favore a nessuno! Volete leggere un libro gratis? Invece di piratarlo contattateci, spiegateci le vostre intenzioni o partecipate ai giveaway! E abbiate almeno l'umiltà di ammettere che se scaricate i nostri romanzi così schifo proprio non facciamo... è facile sputare sugli altri! Ma se veramente siamo solo delle "pseudo autrici" allora perché ci piratate? Fatevi due domande e un esamino di coscienza... cercate di mettervi nei nostri panni e di venirci incontro anche voi. Sono certa che se vi trovaste nella nostra situazione anche voi vi sentireste amareggiati!
E con queste parole chiudo il post che credetemi, mi costa davvero molto scrivere. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma questa mancanza di rispetto è davvero orribile. Spero che i diretti interessati leggano queste poche righe e capiscano quanto scritto, appoggiando il nostro movimento!

3 commenti:

  1. Sono con te. Preferisco la persona che mi viene a dire "lidia non ho i soldi vorrei leggere il tuo libro" che gente che lo fa girare a tutto il mondo e in più ti sbeffeggiano e insultano credendo di essere in ragione.

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    1. Infatti! Sono convinta che molti scrittori sarebbero ben disposti a regalare un libro se qualcuno glielo chiede! Ma ehi.. sono convinti che facciano prima a piratarci!

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  2. Concordo con ogni tua parola! Ma poi non penso che se andassi a rubare a casa loro, queste persone sarebbero contente!

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